lunedì 8 ottobre 2012

Consiglio Comunale fiume. Buone notizie: l'Imu rimane invariata

Il resoconto del Consiglio Comunale del consigliere Daniele Pozzi. Oltre sette ore di seduta con molti temi all'ordine del giorno (e anche troppi interventi a sproposito dai banchi dell'opposizione): tra tutti, l'Imu, le cui aliquote rimangono le minime per legge: 0,4 per l’abitazione principale, 0,2 per i terreni agricoli, 0,76 sul resto

di Daniele Pozzi
 
Bentornati a tutti! E bentornata alla politica, che dopo un po’ di vacanze e tante riflessioni sul futuro torna in Consiglio Comunale. E torniamo anche noi a raccontarvi un po’ quel che succede e che ne pensiamo.


Essere brevi è impossibile: il Consiglio di venerdì 28 è durato 7 ore e 25 minuti. Un po’ per i tanti punti all’ordine del giorno, un po’ per il caloroso aiuto di qualche consigliere che è riuscito nel raro record di intervenire su tutto dicendo di tutto. In ogni caso, troppo. Non perché poverini abbiamo sonno, ma perché non ha senso parlare di questioni importanti quando il tuo cervello non fa altro che dirti “non intervenire che magari per mezzanotte è finito”.

Si parte con le interrogazioni. Radaelli (SxC) porta a conoscenza del Consiglio la situazione di crisi di una grossa azienda sul territorio. Il Sindaco e l’Ass. Zecchini promettono che faranno il possibile per sollecitare la risoluzione del problema e tutelare il lavoro di quasi 200 persone. Viene sottolineato anche un problema traffico legato alla nuova scuola Aurora-Bachelet, su cui si sta lavorando per cercare soluzioni.

Mossini chiede se si è pensato di vendere la scuola di piazza Unità d’Italia invece che spendere soldi per ristrutturarla. Purtroppo sì, qualcuno ci ha anche pensato, ma la risposta finale è un bel “ma anche no”, convinto. Quella scuola sta proprio bene lì dov’è, in centro, con 2 studenti su 3 che la raggiungono in bici.

Mandelli critica il blocco del traffico dello scorso 16 settembre, è inutile ai fini della riduzione dell’inquinamento, anche perché pochissimi comuni hanno aderito. Comincini risponde che infatti non è quello l’obiettivo delle “domeniche a spasso”, il cui intento è principalmente culturale.  Sul coordinamento dei comuni: serve la Città Metropolitana, non sappiamo più come ripeterlo.

Frigerio chiede spiegazioni sui lavori bloccati all’ospedale Uboldo. Anche qui, la competenza non spetta al Comune che ha comunque sollecitato più volte una maggior attenzione della AO e una diversa organizzazione da parte della Regione.

Eccoci al primo show di Gargantini, che inizia chiedendo spiegazioni sul nuovo ruolo del Professor Vendramini, che "essendo rimasto fuori dalla giunta viene ricompensato" con una consulenza strapagata. 1€ all’anno. Lordo. Guardate il CV. Di che cosa stiamo parlando. Continua sullo "scandalo" dell’acquisto di 2 quadri ora esposti in sala giunta per 5000€. Soldi che finiranno in beneficenza per l’Abruzzo (era lo scopo dell’acquisto, ndr). Finisce cono “Il Sindaco vada sul camper, arrivi a Roma o dove vuole arrivare così ci libera di una zavorra.” Attacchi personali senza senso. Ce ne saranno altri, nei confronti del presidente Colombo e del nostro capogruppo e ex assessore Magistrelli. Sarà lo stesso Magistrelli, più avanti, dopo l’ennesimo sproloquio, a cogliere il punto da gran signore: “Ci sono interventi che meritano risposta. Questo del consigliere Gargantini non la merita.”

Si passa all’argomento principale del giorno: l’IMU. Parlerò della tassa in sé in un altro post. Qui mi interessa sottolineare che, pur avendo subito ulteriori tagli dallo stato (330mila€ in meno sul 2012 e 1.3 milioni sul 2013) e pur avendo la possibilità di modificare le aliquote entro il 30/09, l’amministrazione ha deciso di non aumentare la pressione fiscale sui cittadini. Le aliquote IMU rimangono quindi quelle promesse mesi fa, le minime per legge: 0.4 per l’abitazione principale, 0.2 per i terreni agricoli, 0.76 sul resto (cosidetta IMU “secondaria”). Non era facile, per nulla. Quasi tutti i comuni hanno aumentato le aliquote ed è motivo di grande orgoglio essere riusciti, con ulteriori sforzi di razionalizzazione sul bilancio, a non pesare ancora sul portafogli delle famiglie cernuschesi. Di tutte, perché anche nell’IMU secondaria non ci sono solo seconde case da “ricchi”, ma imprese e piccoli esercizi commerciali. Per l’anno prossimo si vedrà, il taglio di oltre un milione sarà difficile da coprire. Noi la spending review l’abbiamo iniziata da tempo, la proseguiremo, ma i margini di risparmio ancora possibili non sono certo su quelle cifre. in questi giorni qualcosa si muove dall’alto, pare che il Governo possa lasciare dal 2013 tutta l’IMU ai comuni (ora metà dell’IMU secondaria va a Roma, eh). Sarebbe uno scenario molto più rassicurante, speriamo e teniamoci aggiornati

 Sull’IMU si apre il concorso “parole in libertà”. Alcuni consiglieri di opposizione decidono che vince chi parte parlando dell’IMU e arriva più lontano. C’è un ordine del giorno da rispettare, ma per qualcuno l’idea della vetrina pubblica pare essere troppo allettante. Magistrelli prova a richiamare all’ordine, chiedendo di discutere nel merito delle questioni, che è sicuramente più interessante per tutti. In tutta risposta Mossini dichiara (finalmente!) “qui parlo da imprenditore, non da consigliere”. Caro Giuliano, in realtà il dubbio ci era già venuto…

Danilo Radaelli sbaglia a leggere un intervento che si riferiva al punto successivo. Si scusa con tutti. La differenza di stile con chi parla di tutto ciò che gli passa in testa è abissale.

Altro punto importante: recepimento di una legge regionale, materia urbanistica. Sarà Daniele Mandrini a spiegarne meglio i risvolti. In sintesi, la Regione permette di derogare ai PGT in essere aumentando fino al 30% i volumi. Il tutto mascherato da incentivi al risparmio energetico e da un curioso “risparmio del suolo”. Questa amministrazione la tutela del suolo e gli incentivi ecosostenibili gli ha già messi in pratica, e meglio. Questa legge un po’ furbetta e come sempre in deroga (ormai è un’abitudine) non aggiunge nulla di nuovo al nostro percorso di sviluppo del territorio, resuscitando anzi alcuni appetiti che non vogliamo sfamare. Marchetti spiega quindi i paletti (molto tecnici, ve li risparmiamo) che abbiamo imposto. Mossini si supera: “Non saprei da che parte cominciare. Come operatore la legge regionale ci regala poco o niente.” Un giorno ci piacerebbe anche sapere cosa ne pensa da consigliere e da cittadino comune. Chissà.

Anche il consigliere Levati richiama la pericolosità di queste continue deroghe, la mancanza in Regione di una visione unitaria sul territorio e la necessità di sviluppare tutti una cultura di attenzione costante all’ambiente e alla qualità di ciò che ci circonda.


Penultimo punto: modifica della convenzione con Aurora-Bachelet, che ricordiamo prevede la valorizzazione in termini di servizi erogati alla città (uso palestre, ad esempio) di metà degli oneri di costruzione, per un valore di circa 200mila euro. Il patto con Aurora-Bachelet era: potete firmare la convenzione e versare solo 200mila euro cash, oppure versare l’intera somma di 400mila euro.

Causa inadempienze di un socio in solido, la cooperativa ha attualmente difficoltà creditizie. La modifica alla convenzione prevedeva semplicemente il superamento tecnico di questi intoppi. L’impianto della convenzione rimane immutato rispetto a quello votato a Luglio.


Ultimo punto, si votano i rappresentanti del consiglio nella commissione Asili Nido e in quella per l’assegnazione del Gelso d’Oro.

 Ore una e spiccioli, doppia giornata lavorativa finita, tanti auguri al consigliere Andrea Gadda che il giorno dopo si è sposato, noi si va a mangiare un kebab.

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