sabato 24 marzo 2012

Laboratorio Cernusco: i partecipanti raccontano...

È stato un grande successo "Laboratorio Cernusco" il corso promosso dal Partito Democratico di Cernusco sul Naviglio per chi vuole impegnarsi in prima persona. Un successo di partecipazione e di contenuti. Che ha consentito a molte delle persone che hanno partecipato di arrivare poi alla fase dei Tavoli di costruzione del programma "attrezzati" al meglio per fare proposte e impegnarsi per il futuro. Ecco, dalla viva voce dei partecipanti, i commenti sull'esperienza

di Andrea Gadda
Un grazie va a tutte le persone, circa 50, che nelle prime 2 serate del corso hanno partecipato da uditori e curiosi alla parte più didattica che prevedeva la spiegazione concisa di come funziona la “macchina amministrativa” e quella sul Bilancio del comune. Nozioni necessarie per parlare di politica locale con cognizione di causa e non tanto per.

Un caloroso grazie, visto il freddo polare di quelle serate va al nostro Sindaco, Eugenio, e ai Nostri Assessori, Zacchetti, Vendramini, Rosci e Magistrelli che hanno accompagnato i quasi 40 presenti delle restanti 3 serate in calendario nei vari Laboratori e nella serata finale, quella che ci ha visto simulare un “divertente” Consiglio comunale. Grazie per aver efficacemente spiegato l’operato comunale nelle Macro-aree di azione del Comune entrando nei dettagli e consentendo a chi volesse di fare proposte per il futuro.

Pubblichiamo qui brevi ed anche critici riscontri ricevuti da alcuni partecipanti che hanno dato risposta alle seguenti richieste terminato il corso: cosa ho appreso dal corso? cosa non mi è piaciuto? suggerimenti vari.



Silvano (28 anni): Ho apprezzato non poco questa iniziativa da parte del PD di Cernusco. Come ha giustamente sottolineato l'assessore Magistrelli durante la quinta e ultima serata del corso. E’ estremamente distintivo per il partito e per il comune il fatto che tante persone abbiano dedicato il proprio tempo di sera, e per giunta di venerdì, al fine, gli uni di capire come funziona la macchina comunale e quali sono i problemi e le opportunità che si possono presentare, e gli altri di spiegare il loro lavoro confrontandosi con i dubbi, le domande ma anche con i suggerimenti e gli spunti di una platea vasta per età, formazione e bisogni. Quindi ritengo soprattutto che sia stato importante lo spirito didattico e formativo dell'iniziativa. La conoscenza è il prerequisito indispensabile per poter apportare un contributo costruttivo alla comunità. Sinceramente non c'è nulla che mi venga in mente di negativo da segnalare, posso solo augurarmi (ed è l'unico vero suggerimento che mi sento di trasmettere) che l'evento venga riproposto su base continuativa, e non solo nelle annate elettorali.
Silvia (40 anni): dal corso ho imparato un sacco di cose su come funziona la macchina comunale. In particolare: 1- come funziona il bilancio e le voci di entrate e uscite (un po' lo sapevo ma è stato un bel chiarimento); 2- il patto di stabilità; 3- il rapporto tra gli amministratori e i dirigenti; 4- come funziona un consiglio comunale e quale è il ruolo di un consigliere; 5- ho capito che fare l'assessore è un gran bel lavoro ed è bello complicato. Mi è piaciuta molto la simulazione del consiglio comunale: è stato divertente e esplicativo. Non mi è piaciuto: il poco tempo a diposizione, ma io per prima avevo il coprifuoco alle 11 di sera; però erano davvero momenti che meritavano più tempo. Suggerimenti: sarebbe bello organizzare ogni anno delle settimane formative in cui si prendono ad esempio dei temi specifici e si simula tutto il processo decisionale all'interno del comune. Potrebbe anche essere un modo per raccogliere idee e suggerimenti.

Mauro (56 anni): ho partecipato alle cinque serate e ho imparato diverse cose soprattutto in merito al bilancio, ai vincoli introdotti di recente e alla ripartizione delle entrate e delle uscite. Ho trovato molto utili il materiale fornito e anche le comunicazioni dei membri della giunta e del consiglio. Non mi ha impressionato favorevolmente una certa area di autocompiacimento( soprattutto nell'ultima serata) che capisco in vista delle prossime elezioni ma che ho trovato, francamente, un po' eccessiva. Ho quattro suggerimenti da dare: 1-una valorizzazione forte della biblioteca sia in termini di acquisto di libri sia come sede di incontri e dibattiti (deve diventare davvero il centro culturale della città); 2-un cineforum ben organizzato e vivace nella nuova sede della filanda dove sia possibile anche bere o mangiare qualcosa prima o dopo la proiezione; 3- una iniziativa nelle scuole elementari e medie sull'educazione civica ( del tipo di quella illustrata nel libro Le belle tasse di Franco Fichera sull'articolo 54 della Costituzione); 4-un convegno con giornalisti e esperti di sport sul tema dei valori sportivi (come, per fare un esempio, il fair play).

Annamaria (31 anni): Il corso mi ha permesso di approfondire le mie conoscenze sull'operato dell'amministrazione comunale cernuschese, dai caratteri più generali (ruolo e attività del sindaco, della giunta, del consiglio e dei dirigenti; patto di stabilità) a quelli più specifici e concreti (gestione del bilancio, progetti attuata in campo dai diversi assessorati e prospettive future). Efficace e stimolante è stata la simulazione del consiglio comunale che ci ha proiettati in una situazione concreta mettendo in luce come sia più facile "opporsi" che "difendersi". Suggerirei di non chiudere in un cassetto questa iniziativa, ma di riprenderla nei prossimi mesi, come occasione di formazione continua per chi è interessato alla politica cernuschese e vuole impegnarsi per la sua città e come momento di approfondimento di ulteriori aspetti della vita amministrativa comunale oltre che di conoscenza e confronto tra partecipanti, assessori e tecnici/dirigenti.

Ugo (42 anni): ho appreso dal corso il perimetro all'interno del quale può muoversi l'Amministrazione Comunale (regole, competenze, risorse) ed alcune nozioni di base relative al bilancio ed alla gestione del territorio. Non mi è piaciuto: piuttosto direi cosa ho apprezzato; l'iniziativa di per sè, rivolta a spiegare ed ingaggiare cittadini e simpatizzanti in un percorso di condivisione del futuro del nostro territorio e la disponibilità e competenza del sindaco e degli assessori intervenuti. Suggerisco che sarebbe interessante dare continuità ai tavoli programmatici trasformandoli in gruppi di lavoro in grado di coordinare e monitorare i progetti principali nel corso del prossimo mandato.

Davide (20 anni): mi sono avvicinato al corso per conoscere meglio come funziona il comune. È stato interessante perchè sono stati svelati tipi di vincoli di bilancio e modi di operare che non sapevo esistessero.. Sono stati poi sviluppati dei diversi tavoli (anticipazione di quelli lanciati per la campagna elettorale) in cui a seconda dei propri interessi ci si è approcciati a diversi temi, io per esempio a quello della sostenibilità ambientale. Lì abbiamo visto cosa e come l'amministrazione comunale ha operato, capendo quanto di buono sia stato fatto, anche sottotraccia e non sotto gli occhi tutti.

Alessandro (19 anni): il corso a cui ho potuto partecipare ha saputo informarmi in modo preciso ed esauriente sul funzionamento della macchina comunale. Mi ha dato inoltre la possibilità di sostenere un contatto diretto con persone competenti come i vari assessori che si sono resi disponibili durante il corso, inoltre ha dato la possibilità a chiunque volesse di ricevere le giuste informazioni riguardanti i vari settori. Infatti il dividere il corso in 3 gruppi ha offerto ai vari partecipanti di ottenere un'esaustiva risposta riguardante gli argomenti del settore scelto.


Vista la buona riuscita dell’evento complice anche l’avviata campagna elettorale, ci prendiamo l’impegno come già chiesto dai partecipanti di continuare anche nei prossimi anni a proporre a tutti i Cernuschesi nuovi momenti di informazione e di proposta.

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