Mobilitazione a Cernusco in piazza Matteotti , sabato 12 febbraio. Associazioni ( Gruppo UDI ‘Donnedioggi’, ANPI, CGIL, Ass. Futura, Ass. Cachoeira de pedras), cittadine/i, con l’appoggio di partiti, PD, Giovani Democratici, Federazione della Sinistra, Sinistra ecologia Libertà, Vivere Cernusco, hanno dato vita ad un sit- in per denunciare la deriva antidemocratica e la totale mancanza di considerazione per la dignità delle donne e del nostro Paese, da parte dell’attuale governo e del Presidente del consiglio in particolare.
Tante donne(e uomini) che hanno voluto lasciare una riflessione, un pensiero, una testimonianza, per
“… dare voce all’indignazione, per costruire un Paese migliore”.
Domenica 13 febbraio, appuntamento alla MM alle ore 13,30, per recarsi insieme alla grande mobilitazione indetta dalle donne , a Milano ( in contemporanea con altre 200 città italiane).
La banchina del metro occupata soprattutto da donne , come non se ne vedevano da tempo. Parole battagliere, desiderio di porre fine ad una stagione buia per l’Italia e in particolare per le donne.
E finalmente piazza Castello, gremita all’inverosimile di facce giovani e vecchie, di tantissime donne e uomini, che, sventolando sciarpe bianche, gridano: “Se non ora, quando?” ADESSO! È il momento di farsi sentire, di provare a ribellarsi, di uscire dall’intorpidimento generalizzato del nostro popolo; e di mandare un segnale forte a Berlusconi ed al maschilismo. Le donne non vogliono solo rispetto , hanno bisogno di essere valorizzate in tutti i settori della vita personale e sociale. E in Italia c’è ancora molto da fare!
Ecco qualche foto:
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