giovedì 25 febbraio 2010

Ipsia e Ronco, così la pensa il Pd

Il portavoce Paolo Della Cagnoletta interviene in merito alle ultime votazioni in Consiglio Comunale

«Abbiamo discusso, sono state date tutte le spiegazioni del caso. Su Ipsia e Pl 64 di Ronco il percorso di consultazione, informazione, discussione è stato ampio e partecipato. Ed entrambe le decisioni sono perfettamente in linea con il programma di governo della maggioranza». Così Paolo Della Cagnoletta, portavoce del circolo del Pd di Cernusco sul Naviglio in merito alle ultime due decisioni prese dal Consiglio Comunale.. Grazie alla variante PL 64 «viene recuperata e mantenuta a verde pubblico un'area enorme che permette di mantenere il più possibile intatta la corona verde che circonda Cernusco da est a ovest, passando a nord, e che lo separa dai comuni vicini. Il tutto a fronte di un intervento abitativo certo rilevante, ma sicuramente di impatto molto minore rispetto a 15 metri (in altezza) di capannoni su una superficie ben maggiore. Viene inoltre tutelato il paesaggio e la vivibilità di un quartiere importante come quello di Ronco».

La deroga alla Provincia per l’adeguamento normativo e l’ampliamento dell’Ipsia Majorana di via Volta, poi «è un’importante conquista per l’istituto superiore, che da tempo necessita di un rinnovamento, e per il sindaco Comincini, che è riuscito a mobilitare la Provincia. Lo spostamento in via Masaccio, accanto all’Itsos e alla futura scuola Aurora Bachelet, come ha ricordato il sindaco Comincini, vede contraria la provincia. E sulla nuova strada proposta dall'opposizione ribadiamo la nostra contrarietà, come maggioranza, a un progetto che rovinerebbe uno degli ambiti verdi più prestigiosi di Cernusco. Sì perchè sull'IPSIA c'è troppa ipocrisia, chi sostiene lo spostamento finge di non ricordare che spostare l'IPSIA vuol dire anche consentire la strada nel cannocchiale di Villa Alari e lo sfruttamento intensivo commerciale di tutta l'area della Stazione Metropolitana. È come togliere il tappo dalla diga, l'acqua esce, l'invasione speculativa è il non detto dei paladini dello spostamento dell'IPSIA. Uno scenario da incubo, traffico raddoppiato invece che contenuto. Comincini queste cose le disse chiare in campagna elettorale, i cittadini lo hanno votato (molti anche degli abitanti del quartiere di Viale Assunta) e, giustamente, mantiene le promesse».

Della Cagnoletta si sofferma anche sul caso di Claudio Gargantini, che ha votato contro in entrambi i provvedimenti. «Il coordinamento del circolo del Pd ha discusso proprio ieri della questione. Con Claudio c'è stato un franco scambio di idee, lui ha ribadito le sue riserve sui provvedimenti, mentre il coordinamento, all'unanimità, ha espresso il disappunto per il voto contrario, proprio perché a parere di tutti c'erano stati, su entrambe le questioni, molti momenti in cui si è potuto discutere e far presente perplessità od osservazioni, molto prima del voto in Consiglio. C'è stato un chiarimento, il coordinamento si è impegnato a percorsi di sempre maggiore partecipazione nella fase di discussione delle decisioni, ma ha chiesto a gran voce che episodi come quello dei giorni scorsi non si ripetano più».

Insomma, conclude Della Cagnoletta, «In futuro non ci saranno più consiglieri comunali del Pd che voteranno in maniera discorde rispetto alle scelte del partito sulle grandi questioni amministrative e di governo della città. Siamo sempre pronti alla discussione, ma al voto vogliamo un partito e una maggioranza compatti. E ora guardiamo avanti»

Il circolo Pd di Cernusco sul Naviglio

12 commenti:

sergio ha detto...

"non ci saranno più consiglieri del PD che voteranno in maniera discorde..." cosa vuol dire il nuovo portavoce?
1) che al prossimo voto contrario Gargantini sarà espulso?
")che Gragantini verrà presto lobotomizzato?
3) che anche qualcuno di voi inizierà a non raccontarsi più le belle fresche balle (come quelle descritte nell'articolo) e forse iniziate a prendere delle decisioni a favore della città e non a favore di qualche vostro scomodo alleato?

claudio ha detto...

"nei partiti riesce più difficile vivere con quelli che ne fanno parte che agire contro quelli che vi sono avversi" (cardinale di Retz )

Erne ha detto...

Significa che ognuno si prenderà la propria responsabilità, Claudio compreso.
E che le decisioni su Ronco e Ipsia sono state prese dopo coinvolgimento e discussione di tutti i membri del Direttivo. O sono tutti impreparati e ingenui ?

Redazione DemocraticaMente ha detto...

Caro Sergio, noi abbiamo motivato le nostre decisioni in questo blog, in consiglio comunale e in tutte le sedi opportune. Magari prova a motivare le tue affermazioni, per esempio spiegaci perché quelle che scriviamo sarebbero "balle", a tuo parere...

sergio ha detto...

hai ragione, ma sinceramente non riesco a defire altrimenti i termini "speculativi" e "inondazione del traffico" allorquando si parla di un'area pubblica che sarebbe servita a spostare una scuola, a costruire una strada, a migliorare un centro sportivo, le stazioni MM e quant'altro.

o gli scambi di aree e volumetrie sono speculativi solo quando sono fatti o pensati da altri ?
possibile che pensiate di avere sempre la ragione in tasca?
come la definite lo scambio tra volume costruibile e due corridoi di una villa ?
quanto a Claudio gli faccio tanti auguri di una pronta fuoriuscita...

paolo ha detto...

Gargantini annuncia dal suo blog che non farà passi indietro e che sull'ipsia manterrà il suo voto contrario.

Che famo?

Lo espelliamo?

Caso IPSIA = la morte della politica

claudio ha detto...

Un chiarimento che nulla chiarisce riguardo l'Ipsia.su http://claudiogargantini.blogspot.com/2010/02/un-chiarimento-che-nulla-chiarisce.html

Redazione DemocraticaMente ha detto...

@Sergio: noi continuamo a chiamarle opionioni, magari diverse, non balle. Tant'è vero che ospitiamo, in questo luogo che è un po' la nostra casa, anche le opinioni degli altri. Ma che ci vuoi fare, siamo un po' antiquati.

@Paolo: è evidente che il voto contrario di Claudio sull'Ipsia non è reversibile. A meno di non avere a disposizione una macchina del
tempo, attrezzatura di cui siamo momentaneamente sprovvisti. Il voto contrario c'è e rimane. Nessuno ha mai scritto che Claudio ha cambiato idea (leggere bene il comunicato per credere, laddove si dice "lui ha
ribadito le sue riserve sui provvedimenti"). Solo si è detto che il partito non vuole che situazioni del genere si ripetano. Claudio lo sa, ne abbiamo discusso. Prenderà le sue decisioni liberamente, come sempre. Noi non gli auguriamo nessuna fuoriuscita, anche perché di fuoriuscite (per esempio di petrolio nel Lambro), ne abbiamo già abbastanza.

paolo ha detto...

grazie per la risposta ma Claudio mi è sembrato deciso "se non cambierà la decisione nel merito IPSIA il mio voto non potrà che essere contrario"

nessuno vuole macchine del tempo nè si augura tempeste in casa altrui....
la curiosità su claudio era solo per sapere prima se intendete (come partito) rimettere in discussione nel merito la questione IPSIA o se tirerete diritto.

ma forse sto diventando troppo curioso perciò mi levo dalle scatole e vi ringrazio per la squisita ospitalità.

IL DIVINO ha detto...

Ipsia/ronco....Io stò con gargantini...Meglio stare Meglio.

chiara ha detto...

a Sergio: non hai rubato tempo e spazio a nessuno, ma se posso dire, non trovo corretto che la discussione venga riaperta. Sia sull'Ipsia che su Ronco si parla da mesi, la maggioranza ha deciso di andare in un'altra direzione e quando si è in un gruppo consigliare ci si adegua a ciò che decide la maggioranza, anche se non si è d'accordo, no? Claudio aveva tempo anche prima di esprimere le sue perplessità, e in ogni caso le risposte che sindaco e assessori gli hanno dato a me personalmente sono sembrate convincenti. Sul Pl Ronco non voglio neanche prendere in considerazione l'idea dello scambio con costruttore, anzi lo trovo offensivo. Se fossi il sindaco credo mi sarei incazzata non poco per un'affermazione del genere...Lo vedo come un assicurarsi un'area verde al confine.
Lo spostamento dell'Ipsia non mi dispiaceva del tutto ma le perplessità erano molte (un'unica strada, la stazione della metro arriva?ecc), ma in ogni caso la Provincia ha risposto che non finanzierebbe lo spostamento. Se poi si vuole mettere in dubbio anche questo e dire che "dipende da come glielo si è chiesto", a me sembra che allora si voglia prorpio vedere il marcio ovunque

sergio ha detto...

x chiara non è questione di vedere il marcio....

non ho mai visto la provincia rispondere picche alle richieste ben motivate di un sindaco.

e' chiaro che il tutto andava ben spiegato e andava garantita una forte volontà politica nello spostare l'ipsia (e quindi sin dall'inizio l'immobile non andava ceduto!!!)

soprattutto occorreva dire che rispettando il prg e attuandolo nelle forme previste in seguito (STU) vi erano anche i soldi mancanti per trasformare un re-stailing in uno spostamento.

forse quando parli di mesi di dibattito interno e di motivazioni convincenti non sai che non ti è stato detto tutto (ad esempio che lo spostamento era facilmente autofinanziabile)

senza contare che vi sono decine di scuole vuote nei paesi confinanti......

insomma non è la forma ma è la SOSTANZA di come si VOGLIONO PORRE I QUESITI.....